William Burroughs, lettere da un passato malvagio
Una sfinge. “Brother Sphinx”, così Allen Ginsberg chiama l’amico e amante William S. Burroughs ritratto in posa turistico-ieratica, tra le sfingi del Museo di Storia Naturale di New York nell’autunno...
View ArticleVasco Rossi è lo stadio
Lo stadio della musica Nella musica rock, il mondo anglosassone rappresenta il principale punto di riferimento. È qui, infatti, che tutto è nato e che continua ancora oggi in gran parte a manifestarsi....
View ArticleIl ritorno di Martin Guerre
Arriva in questi giorni in libreria la nuova edizione di una delle opere storiografiche più significative del XX secolo: Il ritorno di Martin Guerre della storica canadese-statunitense Natalie Zemon...
View ArticleScuola: dalla DAD alle occupazioni
Sottotitolo: Nel corso della fase più acuta dell'emergenza pandemica l'impegnativa gestione della quotidianità e il confronto con le difficoltà di tutti e tutte – amministratori, docenti, studenti,...
View ArticleAsja Lācis, l'agitatrice rossa
Ci sono personaggi che, seppur rivoluzionari, spariscono dalla memoria e tornano a vivere solo dopo il disseppellimento di loro documenti dagli archivi. A questa schiera appartiene Asja Lācis...
View ArticleEntusiasmo
Con Rosa ancora ci si scrive. Da quando parla inglese ha smesso di pulire case. Lavora in una mensa, corre la maratona e sogna un lavoro d’ufficio. Se qualcuno può farcela è lei, ha una volontà di...
View ArticleExfanzia: una intervista a Valerio Magrelli
Igor Pelgreffi – Dopo Ora serrata retinae (1980), Nature e venature (1987), Esercizi di tiptologia (1992), Didascalie per la lettura di un giornale (1999), Disturbi del sistema binario (2006) e Il...
View ArticleIl lamento sulla scuola come genere letterario
Sottotitolo: Lunedì 7 Opprimente, demoralizzante, soffocante…, al limite del sopportabile…, ostacoli interiori insormontabili…, la scuola non ti aspetta, non ti capisce…, d’altronde anche noi non ci...
View ArticleIl caso della nascita della terra e della vita
“Sette anni prima, all’ospedale della città di Tereza, era stata scoperta per caso una forma insolita di meningite e il primario dell’ospedale di Tomàs era stato chiamato per un veloce consulto. Il...
View ArticleMeneghello, apprendista italiano
Sottotitolo: 16 febbraio 1922 - 16 febbraio 2022Luigi Meneghello racconta di aver cominciato a scrivere nel primo dopoguerra con “brevi attacchi che poi restavano sospesi in aria”, a cui seguirono...
View ArticleDell’amore e della fotografia
«La fotografia è anche una pratica d’amore» – scrive Hervé Guibert in una delle prime pagine del suo libro L’immagine fantasma. Ebbene, come se fosse partita da questa affermazione, la storica della...
View ArticleUlisse interprete di Joyce
Sottotitolo: A cent'anni dalla pubblicazione dell'Ulisse, edito a Parigi da Sylvia Beach per i tipi della Shakespeare and Company, il 2 febbraio 1922, colpisce ancora il carattere dirompente dell'opera...
View ArticleEllen West e i suoi psichiatri
Esce per Quodlibet un testo di Antonella Moscati: Ellen West. Una vita indegna di essere vissuta. L’autrice scrive di una scrittrice, divenuta nota solo come “paziente”. Scrive, con competenza storica,...
View ArticleGrace Paley: Volevo scrivere una poesia, invece ho fatto una torta
Quest’anno Grace Paley avrebbe compiuto cento anni, forse nella sua casa a Thetford Hill, nel Vermont, dove si trasferì definitivamente alla fine degli anni Ottanta con il suo secondo marito, un poeta...
View ArticleMoriremo tutti!
Sottotitolo: Un aggiornamento sulle catastrofi fantascientificheNon molti giorni fa qui abbiamo letto del libro di Marco Malvestio Raccontare la fine del mondo. Non c’è dubbio: nella nostra filogenesi...
View ArticleEfa, la donna della montagna
Sottotitolo: Al confine tra la Slovenia e l’Italia c’è un monte, è il terzo più alto della provincia di Trieste, gli italiani lo chiamano monte Lanaro, gli sloveni Volnik. La sua è una flora...
View ArticleSentire-pensare la ferita
Come a volte capita alcuni piccoli libri sono grandi libri. Questo di Josep Maria Esquirol è un grande libro nella sua scelta di concisione: un andamento aforistico che non si disperde, anzi svela di...
View ArticleCome un fotografo di guerra
Un uomo alto e magro, infilato in una divisa color kaki, che dal chepì sembra quella dell’esercito francese, lievemente più grande della sua corporatura, è fermo, immobile, su un pavimento interamente...
View ArticleBordi sfocati, crampi mentali: Wittgenstein e la fotografia
Dissimularlo è inutile: quando mi avvicino alla fotografia avverto uno strano fastidio, una resistenza diversa, opposta rispetto a quella che sento montare quando mi dedico alla finzione narrativa....
View ArticleMorricone secondo Tornatore
Di Morricone sapevamo già tutto. Sapevamo delle sue passeggiate in salotto all’alba, della sua metodicità imperturbabile, dell’amore per la moglie, del temperamento schivo e della sua cocciutaggine....
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